BANDO DI ASSUNZIONE PE/337/2025/S
AGENTE TEMPORANEO
Dirigente amministrativo/amministrativa (AD5)
Prima di presentare la candidatura, leggere attentamente la Guida per i (le) candidati(e) alle procedure di selezione organizzate dal Parlamento europeo, allegata al presente bando di assunzione.
La Guida, che costituisce parte integrante del bando di assunzione, aiuta i candidati a comprendere le regole relative alle procedure di selezione e alle modalità di iscrizione.
INDICE
A. NATURA DELLE FUNZIONI E REQUISITI DI AMMISSIONE
B. PROCEDURA
C. PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE
ALLEGATO: GUIDA PER I (LE) CANDIDATI(E) ALLE PROCEDURE DI SELEZIONE ORGANIZZATE DAL PARLAMENTO EUROPEO
A. NATURA DELLE FUNZIONI E REQUISITI DI AMMISSIONE
1. Osservazioni generali
Il Parlamento europeo ha deciso di organizzare una procedura di selezione per assegnare un posto di agente temporaneo (al grado AD 5) presso la direzione generale delle Infrastrutture e della logistica (DG INLO).
Il profilo richiesto è quello di dirigente amministrativo/amministrativa.
Il contratto sarà concluso a tempo indeterminato. L'assunzione avverrà al grado AD 5, primo scatto, con una retribuzione di base mensile pari a 6 152,64 EUR. La retribuzione è soggetta a un'imposta dell'Unione europea e alle altre trattenute previste dal regime applicabile agli altri agenti dell'Unione europea (RAA), mentre è esente da imposte nazionali. Lo scatto in cui sarà inquadrato il vincitore potrà tuttavia essere adeguato in base alla sua esperienza professionale. Inoltre, la retribuzione di base è, subordinatamente a determinate condizioni, maggiorata di indennità.
Il Parlamento europeo applica una politica di pari opportunità e accoglie tutte le candidature senza discriminazione alcuna, che si tratti di discriminazioni fondate sul genere, il colore della pelle, le origini etniche o sociali, le caratteristiche genetiche, la lingua, la religione o le convinzioni personali, le opinioni politiche o di qualsiasi altra natura, l'appartenenza a una minoranza nazionale, il patrimonio, la nascita, la disabilità, l'età, l'orientamento sessuale, lo stato civile o la situazione familiare.
2. Natura delle funzioni
La direzione generale delle Infrastrutture e della logistica (DG INLO) gestisce le infrastrutture, la mobilità sostenibile e i servizi ed è responsabile della manutenzione e della riqualificazione degli edifici, per un totale di circa 1,2 milioni di metri quadrati tra Bruxelles, Lussemburgo e Strasburgo e gli Uffici di collegamento del Parlamento europeo negli Stati membri. Fornisce inoltre servizi ausiliari, tra cui la ristorazione, il trasporto di merci, le forniture e la distribuzione della corrispondenza interna.
Sotto l'autorità diretta del capo dell'unità Autisti, il dirigente amministrativo/la dirigente amministrativa svolgerà compiti amministrativi e di analisi negli ambiti di competenza della DG INLO, e più specificamente nei settori della mobilità sostenibile e dei servizi (trasporto di persone, ristorazione, assegnazione dello spazio da adibire a uffici, usceri e traslocatori).
Il vincitore/vincitrice fornirà assistenza per tutte le attività principali dell'unità mantenendo attivamente i contatti con i portatori di interessi, ricoprendo la funzione di sottodelegato dell'ordinatore responsabile del monitoraggio delle linee di bilancio e dell'esecuzione del bilancio, compreso il seguito da dare ai bandi di gara associati all'ambito di competenza menzionato. Si occuperà inoltre di tutte le richieste trasversali, che possono spaziare dalla metrica alla pianificazione annuale e la rendicontazione.
In servizio a Bruxelles, il ruolo descritto implica viaggi frequenti nei tre luoghi di lavoro del Parlamento (Bruxelles, Lussemburgo e Strasburgo).
La posizione richiede:
- rigore, discrezione e capacità analitica;
- capacità di pianificazione e comunicazione (compresa la redazione di documenti);
- diplomazia e adattabilità in contesti multiculturali;
- iniziativa, resilienza e capacità di comunicare agevolmente con un'ampia varietà di persone a tutti i livelli, compresi i prestatori di servizi esterni;
- capacità di gestire un'ampia gamma di problemi spesso complessi e di lavorare regolarmente in modo intenso, sia autonomamente che in squadra.
Nell'ambito dei programmi e delle priorità definiti dagli organi direttivi e dalla dirigenza del Parlamento, il dirigente amministrativo/la dirigente amministrativa svolgerà le seguenti mansioni principali:
– ottimizzare l'uso delle risorse del dipartimento per fornire un servizio di alta qualità;
– mettere a punto, definire, formalizzare, proporre e attuare gli obiettivi, i piani d'azione e gli aspetti amministrativi di responsabilità dell'unità, nonché garantire un seguito in tali ambiti;
– redigere studi, relazioni, note, lettere, documenti statistici o normativi connessi alla responsabilità ambientale e sociale (comprese le questioni inerenti all'accessibilità e all'ambiente);
– sostenere la sana gestione amministrativa e finanziaria dell'unità, conformemente alla regolamentazione applicabile;
– mantenere contatti con i dipartimenti interni e i portatori d'interessi interistituzionali esterni;
– dirigere e coordinare progetti specifici per garantire che siano ultimati con successo.
3. Ammissibilità
Alla data di scadenza del termine per la presentazione delle candidature, i candidati devono soddisfare i requisiti di ammissibilità generali e specifici:
a) Requisiti generali
Come previsto dall'articolo 12, paragrafo 2, del regime applicabile agli altri agenti dell'Unione europea, i candidati devono in particolare:
– essere cittadini di uno degli Stati membri dell'Unione europea;
– godere dei diritti politici;
– essere in regola con le leggi applicabili in materia di obblighi militari.
b) Requisiti specifici
i) Titoli e diplomi richiesti
I candidati devono avere:
– un livello di studi corrispondente a una formazione universitaria completa attestata da un diploma quando la durata normale di tali studi è almeno pari a tre anni.
I diplomi, che siano stati rilasciati in uno Stato membro o in un paese terzo, devono essere riconosciuti da un organo ufficiale di uno Stato membro dell'Unione, ad esempio il ministero dell'Istruzione.
I candidati titolari di diplomi rilasciati in un paese terzo devono presentare un attestato di equivalenza dei loro diplomi nell'UE insieme alla loro candidatura. Se non possiedono un attestato di equivalenza dell'UE al momento della candidatura, i candidati devono allegare una prova che dimostri che hanno presentato richiesta per il riconoscimento dell'equivalenza presso l'autorità nazionale competente. In ogni caso i candidati devono fornire un attestato di equivalenza dell'UE prima dell'assunzione. Per ulteriori informazioni sul riconoscimento delle qualifiche conseguite in un paese terzo appartenente alle reti ENIC-NARIC, consultare il sito https://www.enic-naric.net.
ii) Esperienza professionale richiesta
· Non è richiesta alcuna esperienza professionale per partecipare alla procedura di selezione.
iii) Conoscenze linguistiche
I candidati devono conoscere in modo approfondito (livello minimo C1) una delle lingue ufficiali dell'Unione europea (lingua 1): bulgaro, ceco, croato, danese, estone, finlandese, francese, greco, inglese, irlandese, italiano, lettone, lituano, maltese, neerlandese, polacco, portoghese, rumeno, slovacco, sloveno, spagnolo, svedese, tedesco o ungherese
e
avere una conoscenza soddisfacente (livello minimo B2) dell'inglese o del francese (lingua 2); le prove di selezione si terrano esclusivamente in queste due lingue.
La lingua 2 deve essere diversa dalla lingua 1.
I candidati che non indicheranno l'inglese o il francese come lingua 2 nell'atto di candidatura saranno esclusi dalla procedura.
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Le lingue indicate ai fini della presente procedura di selezione (inglese e francese) sono state definite conformemente all'interesse del servizio. In virtù delle mansioni da svolgere, il posto di dirigente amministrativo richiede attitudini specifiche: supervisione analitica, redazionale e tecnica e capacità di gestione di tipo amministrativo. Il personale neoassunto deve pertanto essere in grado di comprendere i compiti da svolgere, gestire le difficoltà e comunicare efficacemente con gli interlocutori esterni come pure con la dirigenza e i colleghi. La conoscenza di almeno una di queste due lingue (inglese e francese) è fondamentale affinché l'agente possa svolgere i suoi compiti e soddisfare gli interessi del servizio nell'ambito delle mansioni richieste. Tra questi figurano la necessità di sviluppare relazioni professionali con portatori di interessi che parlano principalmente inglese o francese, raggiungere obiettivi e realizzare progetti specifici della direzione generale nella quale il vincitore/la vincitrice sarà assunto/a, le cui lingue di lavoro sono l'inglese e il francese. Il francese è la lingua più utilizzata per comunicare in seno alle unità della direzione generale alla quale il vincitore/la vincitrice sarà assegnato/a, e tra di esse. L'inglese è la lingua più frequentemente utilizzata nei rapporti con le altre direzioni in seno alla direzione generale delle Infrastrutture e della logistica, con le altre direzioni generali e con le autorità politiche e amministrative del Parlamento, in particolare per quanto riguarda la redazione di documenti. La padronanza dell'inglese o del francese è assolutamente necessaria per lo svolgimento delle mansioni specifiche richieste all'agente neoassunto. Tali mansioni riguardano le procedure di appalto, i cui strumenti informatici sono in inglese e in francese. Entrambe le lingue sono anche utilizzate nelle riunioni del forum sugli appalti pubblici, alle quali l'agente assunto parteciperà attivamente. Una buona padronanza del francese è altresì fondamentale per comprendere le leggi in vigore in Francia, Belgio e Lussemburgo. Il francese è inoltre la lingua più comunemente utilizzata nelle comunicazioni con i portatori di interessi esterni (prestatori di servizi, amministrazioni e autorità locali) in relazione alle norme vigenti. La DG INLO attribuisce grande importanza a un'efficace comunicazione tra i membri del suo personale. Gli avvisi di posti vacanti pubblicati all'interno e all'esterno del Parlamento europeo richiedono almeno una conoscenza molto buona di una lingua e una conoscenza soddisfacente di un'altra, nello specifico l'inglese e il francese. La presente procedura di selezione segue la prassi consolidata della DG INLO. |
B. PROCEDURA
La procedura è organizzata per qualifiche e prove.
1. Ammissione e valutazione delle qualifiche (prima fase)
a) L'autorità investita del potere di nomina stila un elenco dei candidati che hanno presentato la propria candidatura secondo le modalità ed entro i termini previsti e che soddisfano i requisiti generali di cui alla sezione A.3., lettera a). Tale elenco, unitamente agli atti di candidatura, sarà trasmesso al comitato di selezione.
b) Il comitato di selezione baserà le proprie decisioni esclusivamente sulle informazioni fornite nell'atto di candidatura, comprovate da documenti giustificativi trasmessi unitamente all'atto di candidatura (per ulteriori dettagli si veda la Guida per i (le) candidati(e) alle procedure di selezione organizzate dal Parlamento europeo, sezione 3.3). Il comitato di selezione esaminerà i documenti giustificativi presentati per verificare quali candidati soddisfano i requisiti specifici di ammissione di cui alla sezione A.3., lettera b) , per l'ammissione alla procedura di selezione.
c) Il comitato di selezione valuterà le qualifiche dei candidati ammessi esclusivamente sulla base dei documenti giustificativi forniti. Avvalendosi di una griglia di valutazione predefinita, il comitato di selezione stilerà un elenco dei sei candidati idonei con il punteggio più alto, che saranno invitati alle prove. Il comitato di selezione inviterà alle prove tutti i candidati ex aequo per l'ultimo posto disponibile.
In sede di valutazione delle qualifiche dei candidati, il comitato di selezione terrà conto degli elementi seguenti:
– titoli e diplomi;
– comprovate conoscenze nell'ottimizzazione dell'uso e della supervisione delle risorse umane;
– comprovata capacità di redigere relazioni, note o documenti amministrativi sulla mobilità sostenibile e altri argomenti connessi ai servizi, idealmente all'interno della pubblica amministrazione;
– comprovata esperienza in gestione finanziaria, compresi la pianificazione, l'esecuzione e il monitoraggio del bilancio;
– comprovate conoscenze nel dirigere e coordinare progetti specifici per garantire che siano ultimati con successo;
– capacità professionale nella gestione o nel coordinamento di progetti a più fasi, per garantire la tempestiva realizzazione e la collaborazione tra i vari portatori di interessi;
– comprovate capacità in un ambiente di lavoro multiculturale o multinazionale, dimostrando adattabilità e spiccate competenze interpersonali e interculturali.
Punteggio: da 0 a 20 punti.
I candidati saranno informati per iscritto dei risultati ottenuti.
2. Prove (seconda fase)
Le prove si terranno in inglese o francese (lingua 2), secondo quanto indicato dai candidati nell'atto di candidatura. Al fine di valutare le conoscenze e le capacità dei candidati di svolgere le mansioni di cui sopra, il comitato di selezione organizzerà le seguenti prove:
Prova scritta
a) Prova scritta per valutare le capacità di pensiero strategico, pianificazione, redazione e risoluzione di problemi per le mansioni descritte nella sezione A.2.
Durata massima della prova: 60 minuti.
Punteggio: da 0 a 20 punti (punteggio minimo richiesto: 10 punti).
Prova orale
Colloquio con il comitato di selezione per valutare l'attitudine e la capacità del candidato/candidata di svolgere le mansioni richieste per la posizione, sulla base di tutti gli elementi figuranti nell'atto di candidatura.
Durata massima della prova: 30 minuti.
Punteggio: da 0 a 40 punti (punteggio minimo richiesto: 20 punti).
I candidati riceveranno a tempo debito le istruzioni relative alle prove. Le istruzioni impartite dovranno essere seguite alla lettera. La mancata conformità alle istruzioni o qualsiasi azione non compatibile con le stesse comporterà l'esclusione immediata del candidato/candidata. Le prove possono tenersi online o in presenza.
3. Iscrizione nell'elenco di idoneità
Il comitato di selezione stilerà un elenco di idoneità nel quale figureranno, in ordine alfabetico, i tre candidati che abbiano ottenuto il punteggio più alto nell'insieme della procedura (valutazione delle qualifiche e prove), a condizione che abbiano raggiunto la soglia minima richiesta sia nella prova scritta che nella prova orale. L'elenco includerà tutti i candidati ex aequo per il terzo posto.
I candidati saranno informati per iscritto dei risultati ottenuti.
La validità dell'elenco di idoneità giungerà a scadenza il 31 dicembre 2029 e potrà essere prorogata con decisione dell'autorità che ha il potere di nomina. I vincitori iscritti nell'elenco saranno informati in merito.
C. PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE
Le candidature dovranno essere presentate attraverso la piattaforma Apply4EP: https://apply4ep.gestmax.eu/search/index/lang/it_IT.
Prima di presentare la candidatura, leggere attentamente la Guida per i (le) candidati(e) alle procedure di selezione organizzate dal Parlamento europeo.
Termine per la presentazione delle candidature
9 gennaio 2026 alle ore 12:00 (mezzogiorno), ora di Bruxelles.
Ai candidati sarà inviato un avviso automatico di avvenuta ricezione al momento della convalida dell'atto di candidatura.
Le comunicazioni riguardanti il presente concorso dovrebbero avvenire esclusivamente attraverso il proprio account Apply4EP.
Si invitano i candidati a NON TELEFONARE per ottenere informazioni sul concorso.
È responsabilità dei candidati verificare regolarmente la casella di posta elettronica dell'indirizzo e-mail indicato nell'account Apply4EP.