Luogo : Bruxelles
Termine ultimo della pubblicazione sul sito esterno : 04/02/2025 12:00
Servizio : 12-Direzione generale dell'Innovazione e dell'assistenza tecnologica
Riferimento : PE/321/2025/S/ITEC
Guida per i candidati : Scarica guida per i candidati

BANDO DI ASSUNZIONE PE/321/2025/S/ITEC 

AGENTE TEMPORANEO

Amministratore nel settore giuridico (AD 7)

 

Prima di presentare la candidatura, leggere attentamente la Guida per i candidati alle procedure di selezione organizzate dal Parlamento europeo, allegata al presente bando di assunzione.

 La Guida costituisce parte integrante del bando di assunzione e definisce le regole relative alle procedure di selezione e alle modalità di iscrizione.

 INDICE

A.               NATURA DELLE FUNZIONI E REQUISITI DI AMMISSIONE

B.               PROCEDURA

C.               PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE

ALLEGATO: GUIDA PER I CANDIDATI ALLE PROCEDURE DI SELEZIONE ORGANIZZATE DAL PARLAMENTO EUROPEO

 

A. NATURA DELLE FUNZIONI E REQUISITI DI AMMISSIONE

1.      Osservazioni generali

Il Parlamento europeo ha deciso di avviare la procedura di assegnazione di un posto di agente temporaneo (al grado AD 7) presso la direzione generale dell'Innovazione e dell'assistenza tecnologica (DG ITEC). La sede di lavoro sarà a Bruxelles

Il profilo richiesto è quello di amministratore nel settore giuridico

Il contratto sarà concluso a tempo indeterminato. L'assunzione avverrà al grado AD 7, primo scatto, con una retribuzione di base mensile pari a 7 559,72 EUR. La retribuzione è soggetta a un'imposta dell'Unione e alle altre trattenute previste dal regime applicabile agli altri agenti dell'Unione europea (RAA), mentre è esente da imposte nazionali. Lo scatto in cui sarà inquadrato il vincitore potrà tuttavia essere adeguato in base alla sua esperienza professionale. Inoltre, la retribuzione di base è, a determinate condizioni, maggiorata di indennità.

Il Parlamento europeo applica una politica di pari opportunità e accetta con favore le candidature senza discriminazioni, siano queste fondate sul genere, il colore della pelle, le origini etniche o sociali, le caratteristiche genetiche, la lingua, la religione o le convinzioni personali, le opinioni politiche o di qualsiasi altra natura, l'appartenenza a una minoranza nazionale, il patrimonio, la nascita, la disabilità, l'età, l'orientamento sessuale, lo stato civile o la situazione familiare.

2.      Natura delle funzioni

La direzione generale dell'Innovazione e dell'assistenza tecnologica (DG ITEC) fornisce servizi informatici e di comunicazione globali a supporto delle attività legislative e amministrative del Parlamento europeo. Assicura lo sviluppo e la manutenzione dello spazio di lavoro interno multilingue, garantendo ai deputati e al personale un accesso sicuro ai documenti e alle informazioni essenziali ovunque e in qualsiasi momento. La DG ITEC si occupa altresì della progettazione, dello sviluppo e della gestione dei sistemi informatici del Parlamento, in linea con una strategia di innovazione che risponde alle esigenze dei deputati, dei gruppi politici, delle direzioni generali, del Mediatore europeo e del Garante europeo per la protezione dei dati.

La DG ITEC sovrintende inoltre all'attuazione di una strategia tecnica sicura e sostenibile per l'infrastruttura informatica e di telecomunicazioni del Parlamento. Gestisce anche la produzione e la distribuzione elettronica dei documenti parlamentari, collaborando con l'Ufficio delle pubblicazioni per la pubblicazione ufficiale dei testi legislativi e di altri documenti.

In servizio a Bruxelles, l'amministratore nel settore giuridico sarà chiamato a viaggiare regolarmente tra i tre luoghi di lavoro del Parlamento (Bruxelles, Lussemburgo e Strasburgo) e al di fuori di essi. L'amministratore nel settore giuridico lavorerà in stretta collaborazione con l'alta dirigenza e con vari servizi in seno alla DG ITEC, come pure con le altre direzioni generali del Segretariato generale e, ove necessario, con i deputati al Parlamento europeo. L'amministratore nel settore giuridico svolgerà, sotto l'autorità di un supervisore diretto e nell'ambito dei programmi e delle priorità definiti dagli organi e dalla dirigenza del Parlamento, le seguenti mansioni:

       fornire orientamenti alla dirigenza in merito a tutti gli aspetti giuridici e amministrativi afferenti all'entità, fornendo analisi dettagliate e interpretazioni della legislazione e della giurisprudenza particolarmente complesse;

       redigere studi, note e sintesi e analizzare, concepire e preparare progetti di norme nel proprio settore di competenza e su tutte le materie relative alla gestione del servizio a richiesta dell'alta dirigenza;

       affiancare l'alta dirigenza, o rappresentarla, in occasione di riunioni di alto livello e nei gruppi di lavoro interni ed esterni, garantendo una comunicazione efficace e la difesa degli interessi dell'entità;

       garantire l'attuazione degli aspetti amministrativi da parte dei servizi pertinenti entro i termini, mantenere contatti con le varie parti, tenerle informate e coordinarne i contributi;

       elaborare e/o verificare i documenti che attestano gli impegni del Parlamento e cui si potrebbe far ricorso in caso di controversia;

       sedere nei comitati o negli organi amministrativi, rappresentare il Parlamento in taluni organi; fungere da supporto ai servizi operativi, a seconda delle esigenze, nello svolgimento di attività/progetti specifici;

       occuparsi della preparazione e della conclusione delle procedure d'aggiudicazione di appalti pubblici;

       gestire le richieste di accesso pubblico sensibili/complesse ai documenti della DG ITEC, in seguito al trattamento congiunto con i rispettivi committenti e in stretta collaborazione con la direzione generale della Presidenza (DG PRES).

Tali mansioni richiedono rigore, competenze comunicative, un alto grado di riservatezza, capacità di analisi e di sintesi, capacità di anticipazione, diplomazia e capacità di comunicare agevolmente con un'ampia varietà di persone a tutti i livelli. I candidati devono dimostrare iniziativa e una forte motivazione e devono essere in grado di lavorare regolarmente in modo intenso, sia autonomamente che in squadra, e di adattarsi a un contesto lavorativo multiculturale e multilingue.

3.      Ammissibilità 

Alla data di scadenza del termine per la presentazione delle candidature, i candidati devono soddisfare i requisiti di ammissibilità generali e specifici:

a)      Requisiti generali

Come previsto dall'articolo 12, paragrafo 2, del regime applicabile agli altri agenti dell'Unione europea, i candidati devono in particolare:

       essere cittadini di uno degli Stati membri dell'Unione europea;

       godere dei diritti politici;

       essere in regola con le leggi applicabili in materia di obblighi militari;

       offrire le garanzie di moralità richieste per le funzioni da svolgere.

b)      Requisiti specifici

i)       Titoli e diplomi richiesti

·        un livello di studi corrispondente a una formazione universitaria completa attestata da un diploma nel settore del diritto quando la durata normale di tali studi è almeno pari a quattro anni; 

o

·        un livello di studi corrispondente a una formazione universitaria completa attestata da un diploma nel settore del diritto e un'esperienza professionale pertinente in rapporto alle funzioni di cui alla sezione A.2. di almeno un anno quando la durata normale di tali studi è almeno pari a tre anni. L'anno di esperienza professionale non sarà preso in considerazione ai fini del calcolo del periodo di esperienza professionale richiesto di cui alla sezione A.3., lettera b), punto ii).

I diplomi, che siano stati rilasciati in uno Stato membro o in un paese terzo, devono essere riconosciuti da un organo ufficiale di uno Stato membro dell'Unione, ad esempio il ministero dell'Istruzione.

Ai candidati titolari di diplomi rilasciati in un paese terzo sarà richiesto di fornire un certificato di equivalenza dell'UE dei loro diplomi in caso di offerta di assunzione. Per ulteriori informazioni sul riconoscimento delle qualifiche conseguite in un paese terzo appartenente alle reti ENIC-NARIC, consultare il seguente indirizzo: https://www.enic-naric.net. Il comitato di selezione terrà conto, a tale riguardo, dei diversi sistemi di insegnamento. Nella tabella allegata alla Guida per i candidati figurano esempi dei diplomi minimi richiesti. I candidati che successivamente non forniranno un'equivalenza dell'UE dei loro diplomi e/o i candidati in possesso di diplomi non riconosciuti da un organo ufficiale di uno Stato membro dell'UE non saranno ammessi alla procedura di selezione.

ii)        Esperienza professionale richiesta

Dopo aver conseguito le qualifiche che danno accesso alla procedura di selezione (si veda il punto i) di cui sopra), è necessario aver maturato: 

·        almeno quattro anni di esperienza professionale in rapporto alle funzioni di cui alla sezione A.2., di cui almeno due anni presso un'amministrazione nazionale o un'istituzione o un organo dell'Unione europea.

iii)     Conoscenze linguistiche

I candidati devono conoscere in modo approfondito (livello minimo C1) una delle lingue ufficiali dell'Unione europea (lingua 1): bulgaro, ceco, croato, danese, estone, finlandese, francese, greco, inglese, irlandese, italiano, lettone, lituano, maltese, neerlandese, polacco, portoghese, rumeno, slovacco, sloveno, spagnolo, svedese, tedesco o ungherese

 e

 avere una conoscenza soddisfacente (livello minimo B2) dell'inglese o del francese (lingua 2).

Se la lingua 1 è l'inglese o il francese, i candidati devono avere una conoscenza soddisfacente (livello minimo B2) di una delle altre 23 lingue ufficiali dell'Unione europea. La lingua 2 deve essere diversa dalla lingua 1.

Le lingue indicate ai fini della presente procedura di selezione (inglese e francese) sono state definite conformemente all'interesse del servizio. In virtù delle mansioni da svolgere, il posto di amministratore nel settore giuridico richiede attitudini specifiche: supervisione analitica, redazionale e tecnica e capacità di gestione di tipo amministrativo. Il personale neoassunto deve pertanto essere in grado di comprendere i compiti da svolgere, gestire le difficoltà e comunicare efficacemente con gli interlocutori esterni come pure con la dirigenza e i colleghi. 

La conoscenza di almeno una di queste due lingue è fondamentale affinché l'agente possa adempiere alle proprie responsabilità e soddisfare le esigenze del servizio, e in particolare stabilire rapporti di lavoro efficaci con portatori di interessi che parlano principalmente inglese o francese, il che è essenziale per raggiungere gli obiettivi e attuare i progetti specifici della direzione generale dell'Innovazione e dell'assistenza tecnologica (DG ITEC), dove l'inglese e il francese costituiscono le principali lingue di lavoro.

Il francese è la lingua più comunemente utilizzata per la comunicazione interna nelle unità della direzione nella quale il candidato idoneo sarà assunto, e tra di esse. Contemporaneamente, l'inglese è la lingua più frequentemente utilizzata nei rapporti con le altre direzioni in seno alla DG ITEC, nonché con le altre direzioni generali e con le autorità politiche e amministrative del Parlamento, in particolare al momento di elaborare documenti e partecipare alle discussioni strategiche.

L'inglese e il francese sono altresì utilizzate durante le riunioni del forum sugli appalti pubblici, alle quali l'agente assunto parteciperà attivamente. Una buona padronanza del francese è altresì fondamentale per comprendere la legislazione in vigore in Francia, Belgio e Lussemburgo. Il ruolo in oggetto presuppone inoltre la redazione di documenti giuridici, la preparazione di studi e la sintesi di concetti giuridici complessi, mansioni che devono essere comunicate in modo chiaro e accurato. Molti dei documenti quali comunicazioni interne ed esterne, testi legislativi, aggiornamenti della giurisprudenza e orientamenti procedurali sono disponibili in primo luogo in queste due lingue. Pertanto, un'ottima padronanza dell'inglese e/o del francese è essenziale onde garantire interpretazioni precise, conformità e un lavoro di alta qualità.

La DG ITEC attribuisce grande importanza a un'efficace comunicazione tra i membri del suo personale per garantire una collaborazione agevole e l'efficacia operativa. Di conseguenza, tutti gli avvisi di posti vacanti della DG ITEC, sia interni che esterni, richiedono al candidato un'ottima padronanza di una di queste due lingue e una buona conoscenza operativa dell'altra. La padronanza di almeno una di queste lingue consentirà al candidato idoneo di svolgere efficacemente le proprie mansioni in vari contesti linguistici e di integrarsi pienamente nel contesto eterogeneo e multilingue del Parlamento europeo.

B. PROCEDURA

La procedura è organizzata per qualifiche e prove. 

1.         Ammissione e valutazione delle qualifiche (prima fase)

a)      L'autorità investita del potere di nomina stila un elenco dei candidati che hanno presentato la propria candidatura secondo le modalità ed entro i termini previsti e che soddisfano i requisiti generali di cui alla sezione A.3., lettera a). Tale elenco, unitamente agli atti di candidatura, sarà trasmesso al comitato di selezione.

b)      Il comitato di selezione verifica che gli atti di candidatura dei candidati soddisfino i requisiti specifici di ammissione di cui alla sezione A.3., lettera b) – Ammissione.

c)      Il comitato di selezione procede, sulla base di una griglia di valutazione prefissata, alla valutazione delle qualifiche di tutti i candidati idonei (cfr. sezione B.1., lettera b), di cui sopra) e stabilisce un elenco dei sei migliori candidati idonei, che saranno invitati alla prova scritta. Il comitato di selezione terrà conto di tutti i candidati ex aequo per l'ultimo posto disponibile – Valutazione delle qualifiche.

Il comitato di selezione baserà le sue decisioni esclusivamente sulle informazioni fornite nell'atto di candidatura, che devono essere comprovate da documenti giustificativi e trasmesse unitamente all'atto di candidatura entro lo stesso termine (per ulteriori dettagli si veda la Guida per i candidati alle procedure di selezione organizzate dal Parlamento europeo, punto 3.3).

In sede di valutazione delle qualifiche dei candidati, il comitato di selezione terrà conto, in particolare, degli elementi seguenti:

-       titoli e diplomi;

-       esperienza nel rappresentare/affiancare l'alta dirigenza in occasione di riunioni di alto livello e gruppi di lavoro interni ed esterni;

-       esperienza nel fornire consulenza alla dirigenza in merito ad aspetti giuridici e amministrativi complessi, in particolare nell'ambito del quadro istituzionale dell'UE, con particolare attenzione ad analisi dettagliate e interpretazioni della legislazione e della giurisprudenza particolarmente complesse relativamente al diritto informatico e agli appalti informatici dell'UE;

-       esperienza nella preparazione di documenti relativi agli impegni parlamentari e ad altre questioni sensibili;

-       solide competenze comunicative, sia orali che scritte, unitamente alla capacità di trasmettere informazioni e concetti giuridici complessi in modo conciso a vari portatori di interessi, comprese l'alta dirigenza ed entità esterne;

-       esperienza nella redazione di studi giuridici, note e sintesi di alta qualità e nella preparazione di analisi giuridiche e amministrative esaustive e progetti di norme, in risposta alle richieste dell'alta dirigenza;

-       esperienza nel partecipare attivamente ai comitati di apertura dei plichi e di valutazione e presiederli;

-       esperienza nel coordinare i contributi provenienti da multipli portatori di interessi e mantenere una comunicazione regolare al fine di garantire la corretta evoluzione dei progetti;

-       esperienza nella preparazione delle procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici e nella partecipazione agli stessi;

-       esperienza in un contesto multiculturale e multilingue e capacità di comunicare agevolmente con un'ampia varietà di persone a tutti i livelli.

A ogni criterio sarà attribuito un punteggio da 1 a 5. Ciascun candidato sarà valutato in base al proprio punteggio totale al fine di individuarne l'idoneità alla posizione in questione. 

Punteggio: da 0 a 20 punti.

Ciascun candidato sarà informato per posta elettronica della decisione del comitato di selezione concernente la sua ammissione o non ammissione alle prove e i punti ottenuti nella valutazione delle qualifiche.

2. Prove (seconda fase)

Al fine di valutare le conoscenze e le capacità dei candidati di svolgere le mansioni di cui sopra, il comitato di selezione organizzerà le seguenti prove:

Prova scritta

a) Prova di redazione in inglese o in francese, sulla base di un fascicolo, destinata a valutare la capacità del candidato di svolgere le mansioni di cui alla sezione A.2., nonché le sue competenze redazionali. 

Durata massima della prova: 90 minuti.

Punteggio: da 0 a 20 punti (punteggio minimo richiesto: 10 punti).

La prova può tenersi online o in presenza.

Prova orale

b) Colloquio con il comitato di selezione, in inglese o in francese, finalizzato a valutare l'attitudine del candidato a svolgere le mansioni di cui alla sezione A.2. 

Durata massima della prova: 45 minuti.

Punteggio: da 0 a 40 punti (punteggio minimo richiesto: 20 punti).

La prova può tenersi online o in presenza.

I candidati riceveranno a tempo debito le istruzioni relative alle prove. Le istruzioni impartite dovranno essere seguite alla lettera. La mancata conformità alle istruzioni o qualsiasi azione non compatibile con le stesse comporterà l'immediata squalifica del candidato. 

3.         Iscrizione nell'elenco di idoneità

Il comitato di selezione stilerà un elenco di idoneità nel quale figureranno, in ordine alfabetico, i nominativi dei tre candidati che abbiano ottenuto il punteggio più alto nell'insieme della procedura (valutazione delle qualifiche e prove), a condizione che abbiano raggiunto la soglia minima richiesta in ciascuna prova. L'elenco includerà tutti i candidati ex aequo per l'ultimo posto disponibile. 

I candidati saranno informati per iscritto dei risultati ottenuti.

L'elenco di idoneità sarà pubblicato sul sito web ufficiale del Parlamento europeo.

L'elenco di idoneità sarà valido fino al 31 dicembre 2028. La sua validità potrà essere prorogata con decisione dell'autorità che ha il potere di nomina. In tal caso, i vincitori iscritti nell'elenco saranno informati in tempo utile. 

C. PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE

Le candidature dovranno essere presentate attraverso la piattaforma Apply4EP: https://apply4ep.gestmax.eu/search/index/lang/it_IT

Si invitano i candidati a leggere con attenzione la Guida per i candidati alle procedure di selezione organizzate dal Parlamento europeo prima di compilare l'atto di candidatura.

Termine per la presentazione delle candidature

3 febbraio 2025 alle ore 12:00 (mezzogiorno), ora di Bruxelles