Introduzione
Per il nono anno consecutivo, il Parlamento europeo ha avviato una procedura di selezione nel quadro del programma d'azioni positive (edizione 2023) per consentire alle persone con disabilità di lavorare in questa Istituzione dell'UE. Tale procedura offre al Parlamento l'opportunità di diversificare le fonti di candidati e di attrarre nuovi e competenti partecipanti al mercato del lavoro portatori di una disabilità.
La procedura consiste nel compilare un elenco di riserva di 20 candidati idonei che possano poi essere assunti dalle Direzioni generali del Segretariato come agenti contrattuali (articolo 3 ter del regime applicabile agli altri agenti dell'Unione europea), nei gruppi di funzioni II, III o IV. Sebbene il programma non comporti alcun obbligo di assunzione per il Segretariato, ogni anno il Parlamento assume con questa procedura di selezione fino a sei candidati idonei per un periodo di 12 mesi (il rinnovo del contratto non è automatico). I candidati idonei restanti andranno a integrare il bacino di candidati a posti di agente contrattuale, rimarranno nell'elenco di riserva per 18 mesi e potranno essere assunti come agenti contrattuali nei gruppi di funzioni II, III o IV dalle Direzioni generali del Segretariato (al di fuori del programma d'azioni positive). La procedura è aperta a persone che non hanno mai lavorato in un'istituzione dell'UE (ai fini della procedura di selezione, i tirocini dell'UE non contano come precedente esperienza di lavoro presso un'istituzione dell'UE).
Ai fini del programma, per "persone con disabilità" si intendono coloro che presentano durature menomazioni fisiche, mentali, intellettive o sensoriali pari o superiori al 20 % che, in interazione con barriere di diversa natura, possono ostacolare la loro piena ed effettiva partecipazione alla società su una base di uguaglianza con gli altri. Con la candidatura i candidati confermano di soddisfare questo criterio.
Criteri di ammissibilità
Fra i requisiti per essere considerati candidati ammissibili vi sono i seguenti:
Le lingue ufficiali dell'Unione europea sono le seguenti: bulgaro, ceco, croato, danese, estone, finlandese, francese, greco, inglese, irlandese, italiano, lettone, lituano, maltese, neerlandese, polacco, portoghese, rumeno, slovacco, sloveno, spagnolo, svedese, tedesco e ungherese.
Per i gruppi di funzioni II (lavori d'ufficio e di segreteria) e III (assistenti):
Per il gruppo di funzioni IV (amministratori):
I diplomi, siano essi rilasciati in uno Stato membro o in un paese terzo, devono essere riconosciuti da un organismo ufficiale di uno Stato membro dell'UE, quale il ministero dell'Istruzione.
I candidati titolari di diplomi rilasciati in un paese terzo devono attestare l'equivalenza dei loro diplomi nell'UE come parte integrante della candidatura. Ulteriori informazioni sul riconoscimento delle qualifiche extra-UE sono disponibili nelle reti ENIC-NARIC (https://www.enic-naric.net).
Il comitato di selezione terrà conto delle differenze tra i sistemi di insegnamento. Nella tabella allegata alla Guida per i candidati figurano esempi dei diplomi minimi richiesti.
Procedura di selezione
Una volta confermata l'ammissibilità dei candidati, il Parlamento europeo li inviterà a sostenere test consistenti in domande a scelta multipla su computer, che verteranno sui seguenti settori: conoscenza dell'UE, ragionamento verbale, ragionamento situazionale. La conferma dello status di disabilità avverrà in una fase successiva della procedura di selezione.
Un accomodamento ragionevole per sostenere i test sarà fornito dietro presentazione di un certificato medico che specifichi le esigenze personali. Si prega di notare che solo i candidati che supereranno i test potranno essere convocati per un colloquio ed eventualmente essere assunti dal Parlamento europeo.
I candidati idonei che avranno raggiunto il punteggio minimo del 50 % e si saranno classificati tra i primi 20 candidati formeranno un elenco ristretto di candidati che saranno presi in considerazione dalle Direzioni generali per i posti disponibili / potranno essere convocati per un colloquio. Se un candidato non può partecipare di persona, il colloquio può svolgersi tramite videoconferenza, videochiamata o telefono.
L'inserimento del nominativo nell'elenco di riserva o il superamento della prova di selezione non costituiscono una garanzia di assunzione. Ove si presenti una possibilità di contratto, i servizi incaricati dell'assunzione possono consultare l'elenco e convocare i candidati il cui profilo corrisponde meglio alle esigenze del posto in questione. Qualora emerga che le informazioni fornite non sono corrette, i candidati saranno esclusi dalla procedura e i loro nominativi cancellati dalla banca dati.
Prima di essere inseriti nella riserva di agenti contrattuali, i candidati selezionati dovranno fornire una prova della loro disabilità (sarà trasmesso un certificato medico del PE che dovrà essere compilato dal loro medico. Possono essere aggiunti anche altri certificati/documenti giustificativi). Come prerequisito per l'assunzione, il Servizio medico del Parlamento europeo valuterà se la disabilità soddisfa i criteri specifici, in modo da confermare l'ammissibilità al programma. Per poter essere presi in considerazione, i candidati dovranno avere una disabilità che comporti una menomazione (fisica o mentale) pari o superiore al 20 %. La tabella europea di valutazione a fini medici delle lesioni all'integrità psicofisica, utilizzata per valutare il grado di disabilità, è consultabile al seguente indirizzo: Tabella europea di valutazione delle lesioni all'integrità psicofisica.
Gli accomodamenti ragionevoli per i test del Parlamento europeo sono concordati, definiti e attuati dal Parlamento europeo. I candidati con una disabilità che necessitino di accomodamenti speciali per sostenere i test del Parlamento europeo dovrebbero indicarlo nell'atto di candidatura.
Gli accomodamenti ragionevoli nelle fasi successive della procedura di selezione e di assunzione saranno gestiti dall'Istituzione che effettua l'assunzione (in questo caso il Parlamento europeo) e i candidati dovrebbero sentirsi liberi di farne richiesta nella fase appropriata della procedura.
Come presentare la propria candidatura
La candidatura deve essere presentata tramite la piattaforma Apply4EP entro 25 aprile 2023 alle 17.00 (ora di Bruxelles/Lussemburgo).
Si raccomanda di leggere attentamente la Guida per i candidati allegata al presente bando prima di compilare l'atto di candidatura e trasmettere i documenti giustificativi pertinenti:
Nel caso in cui si richieda un accomodamento ragionevole per sostenere i test, occorre compilare un modulo di domanda e trasmetterlo per e-mail a
PERS-CabmedbruDisability@europarl.europa.eu
corredandolo di un certificato medico che giustifichi la richiesta.
Si prega di menzionare nell'oggetto dell'e-mail la dicitura "DG PERS 2023 Positive Action Selection/RA Testing Justification Note". Si prega inoltre di notare che ai candidati assunti saranno anche offerti accomodamenti ragionevoli per l'ambiente di lavoro, cosa che sarà trattata in una fase successiva.
GUIDA PER I CANDIDATI
Per presentare una candidatura, dovete disporre di un account sulla piattaforma APPLY4EP. Le candidature possono essere presentate unicamente per il tramite di questa piattaforma.
1. Creare un account e completare l'atto di candidatura
Potete creare un solo account. A tal fine, andate alla pagina https://apply4ep.gestmax.eu e leggete attentamente la comunicazione.
Cliccate su Candidatura online. Potete quindi accedere al vostro account Apply4EP già esistente o creare un account caricando il vostro curriculum vitae. Se create un nuovo account, vi si chiederà di compilare un modulo con i vostri dati di contatto.
Cliccate poi su Seguente. Selezionate o, se del caso, caricate il vostro curriculum vitae e completate la parte delle dichiarazioni.
Cliccate ancora su Seguente e compilate tutti i campi obbligatori del vostro atto di candidatura contrassegnati da un asterisco.
Per quanto riguarda l'eventuale esperienza professionale, dovete fornire una descrizione dettagliata delle funzioni svolte. Dovete caricare tutti i file pertinenti in un 1 documento, preferibilmente in pdf.
Per quanto riguarda le lingue, si considera che la lingua 1 sia la lingua madre e la lingua 2 la seconda lingua che si padroneggia meglio. Non è obbligatorio presentare un documento giustificativo per comprovare le conoscenze linguistiche.
Per quanto riguarda i diplomi, occorre inserire i dati relativi al diploma/ai diplomi di istruzione secondaria, al diploma/ai diplomi post-secondario/i e/o al diploma/ai diplomi universitario/i. È necessario caricare una copia di ciascun diploma in un 1 documento, preferibilmente in pdf. Se siete titolari di un diploma rilasciato da uno Stato terzo, detto diploma dovrà essere accompagnato da una dichiarazione di equivalenza rilasciata da un'autorità competente di uno Stato membro dell'Unione europea.
Si prega di notare che su APPLY4EP possono essere caricati documenti in formato DOC, DOCX, GIF, JPG, TXT, PDF, PNG o RTF attestanti l'esperienza professionale e le qualifiche. Nessun documento può superare i 5 MB.
Controllate il vostro account APPLY4EP regolarmente. Accertatevi che i vostri dati di contatto siano aggiornati, in particolare il numero di telefono e l'indirizzo di posta elettronica. È possibile che i servizi incaricati delle assunzioni cerchino di mettersi in contatto con voi telefonicamente o per posta elettronica. Potete aggiornare i vostri dati di contatto accedendo al vostro account di candidato.
2. Protezione dei dati personali
Il Parlamento europeo, in quanto organismo responsabile dell'organizzazione delle procedure di selezione, garantisce che i dati personali dei candidati siano trattati nel rigoroso rispetto del regolamento (UE) 2018/1725 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2018, relativo alla tutela delle persone fisiche in relazione al trattamento dei dati personali da parte degli organismi, uffici e agenzie dell'Unione, nonché alla libera circolazione di tali dati, e che abroga il regolamento (CE) n. 45/2001 e la decisione n. 1247/2002/CE (Gazzetta ufficiale dell'Unione europea L 295 del 21 novembre 2018).
3. Ricorsi
Reclami amministrativi
Conformemente all'articolo 90, paragrafo 2, dello statuto dei funzionari, i partecipanti possono presentare al Segretario generale un reclamo amministrativo contro una decisione del comitato di selezione o dell'autorità che ha il potere di nomina che arrechi loro pregiudizio, entro tre mesi dalla notifica della decisone contestata. Si richiama l'attenzione sul fatto che, dato l'ampio potere discrezionale di cui gode il comitato di selezione, le sue decisioni non possono essere né modificate né annullate.
Ricorsi giudiziari
Conformemente all'articolo 270 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea e all'articolo 91 dello statuto dei funzionari, i partecipanti hanno il diritto di presentare un ricorso giudiziario entro tre mesi dal giorno della notifica della decisione del comitato di selezione che arreca loro pregiudizio o, nel caso delle decisioni dell'autorità che ha il potere di nomina, dal giorno della notifica della decisione presa in esito al reclamo. Infatti, i ricorsi giudiziari presentati contro decisioni prese dall'autorità che ha il potere di nomina devono essere preceduti da un reclamo amministrativo.
Denunce al Mediatore europeo
In quanto cittadini e residenti europei, i partecipanti presentano denuncia al Mediatore europeo. Le denunce presentate al Mediatore non hanno effetto sospensivo sui termini previsti per la presentazione di un reclamo amministrativo o di un ricorso giudiziario.
I partecipanti possono consultare i loro fascicoli di candidatura su richiesta. Essi possono rivolgersi in qualsiasi momento al Garante europeo della protezione dei dati.