Luogo : Bruxelles ; Lussemburgo
Termine ultimo della pubblicazione sul sito esterno : 06/11/2024 12:00
Servizio : 08-Direzione generale delle Infrastrutture e della Logistica
Rif. : PE/307/2024/S/INLO - Legal Administrator (AD 5 & AD 7)
Guida per i candidati : Guide for candidates
Dichiarazione : Guide for candidates

BANDO DI ASSUNZIONE PE/307/2024/S/INLO

AGENTI TEMPORANEI

Amministratore nel settore giuridico (AD 5 e AD 7)

 

Prima di presentare la candidatura, leggere attentamente la Guida per i candidati alle procedure di selezione organizzate dal Parlamento europeo, allegata al presente bando di assunzione.

 

La Guida, che costituisce parte integrante del bando di assunzione, aiuta a comprendere le regole relative alle procedure di selezione e alle modalità di iscrizione. 

INDICE

 

A.               NATURA DELLE FUNZIONI E REQUISITI DI AMMISSIONE

B.               PROCEDURA

C.               PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE

ALLEGATO:            GUIDA PER I CANDIDATI ALLE PROCEDURE DI SELEZIONE ORGANIZZATE DAL PARLAMENTO EUROPEO

 

A. NATURA DELLE FUNZIONI E REQUISITI DI AMMISSIONE

1.     Osservazioni generali

Il Parlamento europeo ha deciso di avviare la procedura di assegnazione di 2 posti di agente temporaneo (uno al grado AD 5 e uno al grado AD 7) presso la direzione generale delle Infrastrutture e della logistica (DG INLO). La sede di lavoro sarà a Bruxelles per il posto AD 5 e a Lussemburgo per il posto AD 7

Il profilo richiesto è quello di amministratore nel settore giuridico.

Il contratto sarà concluso a tempo indeterminato. L'assunzione avverrà nel grado AD 5, primo scatto, con una retribuzione di base mensile pari a 5 672,78 EUR e nel grado AD 7, primo scatto, con una retribuzione di base mensile pari a 7 261,98 EUR. La retribuzione è soggetta a un'imposta dell'Unione e alle altre trattenute previste dal regime applicabile agli altri agenti dell'Unione europea (RAA), mentre è esente da imposte nazionali. Lo scatto in cui sarà inquadrato il vincitore potrà tuttavia essere adeguato in base alla sua esperienza professionale. Inoltre, la retribuzione di base è, a determinate condizioni, maggiorata di indennità.

Il presente bando concerne due posti, rispettivamente per i gradi AD 5 e AD 7. È possibile presentare la candidatura solo per uno di essi. Pertanto, come indicato alla sezione C del presente bando di assunzione, al momento della presentazione della candidatura online i candidati devono scegliere un grado e non possono modificare la scelta dopo aver convalidato la candidatura online.

Subordinatamente a certe condizioni, tuttavia, il comitato di selezione può riassegnare le candidature presentate per il grado AD 7 al grado AD 5. Le condizioni per la riassegnazione sono indicate nella sezione B.1, lettera b), del presente bando di assunzione.

Il Parlamento europeo applica una politica di pari opportunità e accetta con favore le candidature senza discriminazioni, siano queste fondate sul genere, il colore della pelle, le origini etniche o sociali, le caratteristiche genetiche, la lingua, la religione o le convinzioni personali, le opinioni politiche o di qualsiasi altra natura, l'appartenenza a una minoranza nazionale, il patrimonio, la nascita, la disabilità, l'età, l'orientamento sessuale, lo stato civile o la situazione familiare.

2.     Natura delle funzioni

La direzione generale delle Infrastrutture e della logistica (DG INLO) fornisce competenze nel settore della gestione delle infrastrutture, della logistica e dei progetti immobiliari, che riguardano circa 1,1 milioni di metri quadrati nelle sedi di Bruxelles, Lussemburgo e Strasburgo e negli uffici di collegamento negli Stati membri. Si occupa inoltre della ristorazione, dei servizi di trasporto e della gestione dello spazio adibito a uffici del Parlamento ed è responsabile del mobilio e delle forniture, nonché della distribuzione della corrispondenza.

Sotto l'autorità diretta di un direttore della direzione delle Infrastrutture e della logistica o in seno a un'unità facente capo al direttore generale, l'amministratore nel settore giuridico svolgerà compiti di consulenza e analisi in uno o più settori di competenza della direzione generale, quali descritti di seguito.

In servizio a Bruxelles e Lussemburgo (in base al grado), gli amministratori nel settore giuridico saranno chiamati a viaggiare regolarmente tra i tre luoghi di lavoro abituali del Parlamento europeo (Bruxelles, Lussemburgo e Strasburgo) e al di fuori di essi. Il posto in oggetto richiede una stretta collaborazione con i direttori (generali) e con gli altri servizi della direzione generale delle Infrastrutture e della logistica, con le altre direzioni generali del Segretariato generale e, ove necessario, con i deputati al Parlamento europeo. L'amministratore nel settore giuridico fornirà tempestivamente all'alta dirigenza consulenza e informazioni pertinenti sulle questioni rientranti nel suo ambito di competenza.

Tali mansioni richiedono rigore, competenze comunicative, un alto grado di riservatezza, capacità di analisi e di sintesi, capacità di anticipazione, diplomazia e capacità di comunicare agevolmente con un'ampia varietà di persone a tutti i livelli. Particolare importanza riveste la capacità di trattare problemi di natura diversa e spesso complessi, di reagire prontamente al mutamento delle circostanze e di comunicare in maniera efficace. I candidati devono dimostrare iniziativa e una forte motivazione e devono essere in grado di lavorare regolarmente in modo intenso, sia autonomamente che in squadra, e di adattarsi a un contesto lavorativo multiculturale e multilingue.

L'amministratore nel settore giuridico di grado AD 5 svolgerà, sotto l'autorità di un supervisore diretto e nell'ambito dei programmi e delle priorità definiti dagli organi e dalla dirigenza del Parlamento, le seguenti mansioni:

 fornire consulenza alla dirigenza in merito a tutti gli aspetti giuridici e amministrativi dell'entità, in particolare mediante l'analisi della legislazione e della giurisprudenza applicabili;

       gestire i contratti dell'entità a seguito di apposite procedure di aggiudicazione degli appalti;

       gestire eventuali ricorsi e richieste di informazioni relative agli appalti e all'esecuzione dei contratti;

       affiancare l'alta dirigenza, o rappresentarla, in occasione di riunioni e gruppi di lavoro interni ed esterni;

       preparare tutti gli aspetti delle procedure di appalto, compreso il monitoraggio, per la conclusione dei contratti rientranti nelle competenze dell'entità, dall'elaborazione dei documenti procedurali alla conclusione dei contratti, tra l'altro partecipando ai comitati di apertura e di valutazione.

L'amministratore nel settore giuridico di grado AD 7 svolgerà, sotto l'autorità di un supervisore diretto e nell'ambito dei programmi e delle priorità definiti dagli organi e dalla dirigenza del Parlamento, le seguenti mansioni:

       fornire consulenza alla dirigenza in merito a tutti gli aspetti giuridici e amministrativi complessi dell'entità, fornendo analisi dettagliate e interpretazioni della legislazione e della giurisprudenza particolarmente complesse;

       vigilare e gestire strategicamente i contratti dell'entità complessi e di valore elevato, garantendo il rispetto rigoroso di procedure di appalto avanzate;

       affrontare e risolvere ricorsi ad alto rischio e rispondere a richieste di informazioni relative alle procedure di appalto e all'esecuzione dei contratti, anche gestendo controversie e procedimenti di mediazione;

       affiancare l'alta dirigenza, o rappresentarla, in occasione di riunioni di alto livello e nei gruppi di lavoro interni ed esterni, garantendo una comunicazione efficace e la difesa degli interessi dell'entità;

       guidare la preparazione, l'esecuzione e il monitoraggio completi di procedure di appalto complesse, elaborando documenti procedurali complessi e vigliando sulla sottoscrizione dei contratti, partecipando attivamente nei comitati di apertura e di valutazione e garantendo il rispetto di norme di conformità rigorose.

3.     Ammissibilità 

Alla data di scadenza del termine per la presentazione delle candidature, i candidati devono soddisfare i requisiti di ammissibilità generali e specifici:

a)      Requisiti generali

Come previsto dall'articolo 12, paragrafo 2, del regime applicabile agli altri agenti dell'Unione europea, i candidati devono in particolare:

       essere cittadini di uno degli Stati membri dell'Unione europea;

       godere dei diritti politici;

       essere in regola con le leggi applicabili in materia di obblighi militari;

       offrire le garanzie di moralità richieste per le funzioni da svolgere.

 

b)      Requisiti specifici

i)       Titoli e diplomi richiesti

                 Per il grado AD 5

·       un livello di studi corrispondente a una formazione universitaria completa di almeno tre anni attestato da un diploma nel settore del diritto.

Per il grado AD 7

·       un livello di studi corrispondente a una formazione universitaria completa attestata da un diploma nel settore del diritto quando la durata normale di tali studi è almeno pari a quattro anni; 

un livello di studi corrispondente a una formazione universitaria completa attestata da un diploma nel settore del diritto e un'esperienza professionale pertinente in rapporto alle funzioni di cui alla sezione A.2. di almeno un anno quando la durata normale di tali studi è almeno pari a tre anni. L'anno di esperienza professionale non sarà preso in considerazione ai fini del calcolo del periodo di esperienza professionale richiesto di cui alla sezione A.3, lettera b), punto ii).

I diplomi, che siano stati rilasciati in uno Stato membro o in un paese terzo, devono essere riconosciuti da un organo ufficiale di uno Stato membro dell'Unione, ad esempio il ministero dell'Istruzione.

ii)        Esperienza professionale richiesta 

Per il grado AD 5

·       Non è richiesta alcuna esperienza professionale.

Per il grado AD 7

Dopo aver conseguito le qualifiche che danno accesso alla procedura di selezione (si veda il punto i) di cui sopra), è necessario aver maturato: 

·       almeno 4 anni di esperienza professionale in rapporto alle funzioni di cui alla sezione A.2, di cui almeno 2 anni presso un'amministrazione nazionale o un'istituzione o un organo dell'Unione europea.

iii)     Conoscenze linguistiche

I candidati devono disporre di una conoscenza approfondita (livello minimo C1) di una delle lingue ufficiali dell'Unione europea (lingua 1): bulgaro, ceco, croato, danese, estone, finlandese, francese, greco, inglese, irlandese, italiano, lettone, lituano, maltese, neerlandese, polacco, portoghese, rumeno, slovacco, sloveno, spagnolo, svedese, tedesco o ungherese

e

avere una conoscenza soddisfacente (livello minimo B2) dell'inglese o del francese (lingua 2).

Se la lingua 1 è l'inglese o il francese, i candidati devono avere una conoscenza soddisfacente (livello minimo B2) di una delle altre 23 lingue ufficiali dell'Unione europea. La lingua 2 deve essere diversa dalla lingua 1.

Si informano i candidati che le lingue indicate ai fini della presente procedura di selezione (inglese e francese) sono state definite conformemente all'interesse del servizio. In virtù delle mansioni da svolgere, il posto di amministratore nel settore giuridico richiede attitudini specifiche: supervisione analitica, redazionale e tecnica e capacità di gestione di tipo amministrativo. Il personale neoassunto deve pertanto essere in grado di comprendere i compiti da svolgere, gestire le difficoltà e comunicare efficacemente con gli interlocutori esterni come pure con la dirigenza e i colleghi.

 

La conoscenza di una di queste due lingue è fondamentale affinché l'agente possa svolgere i suoi compiti e gli interessi del servizio nell'ambito delle mansioni richieste, in particolare la necessità di sviluppare relazioni professionali con portatori di interessi che parlano principalmente inglese o francese, raggiungere obiettivi e realizzare progetti specifici della direzione generale nella quale il candidato idoneo sarà assunto, le cui lingue di lavoro sono l'inglese e il francese.

 

Il francese è la lingua più comunemente utilizzata per comunicare in seno alle unità della direzione generale nella quale il candidato idoneo sarà assunto, e tra di esse. L'inglese è la lingua più frequentemente utilizzata nei rapporti con le altre direzioni in seno alla direzione generale delle Infrastrutture e della logistica, con le altre direzioni generali, nonché con le autorità politiche e amministrative del Parlamento, in particolare per quanto riguarda l'elaborazione di documenti.

 

La padronanza di almeno una delle due lingue, inglese o francese, è assolutamente necessaria per lo svolgimento delle mansioni specifiche richieste all'agente neoassunto. Tali mansioni riguardano le procedure di appalto, i cui strumenti informatici sono in inglese e in francese. Entrambe le lingue sono altresì utilizzate durante le riunioni del forum sugli appalti pubblici, alle quali l'agente assunto parteciperà attivamente. Una buona padronanza del francese è altresì fondamentale per comprendere la legislazione in vigore in Francia, Belgio e Lussemburgo. Il francese è inoltre la lingua più comunemente utilizzata nelle comunicazioni con gli interlocutori esterni (prestatori di servizi, amministrazioni e autorità locali in relazione alle norme vigenti).

 

La direzione generale delle Infrastrutture e della logistica attribuisce grande importanza a un'efficace comunicazione tra i membri del suo personale. Gli avvisi di posti vacanti in seno alla direzione generale pubblicati all'interno e all'esterno del Parlamento europeo richiedono almeno una buona conoscenza di una lingua e una conoscenza soddisfacente dell'altra, nello specifico l'inglese e il francese.

 

B. PROCEDURA

La procedura è organizzata per qualifiche e prove. 

1.         Ammissione e valutazione delle qualifiche (prima fase)

a)      L'autorità investita del potere di nomina stila un elenco dei candidati che hanno presentato la propria candidatura secondo le modalità ed entro i termini previsti e che soddisfano i requisiti generali di cui alla sezione A.3, lettera a). Tale elenco, unitamente agli atti di candidatura, sarà trasmesso al comitato di selezione.

b)      Il comitato di selezione esaminerà le candidature di tutti i candidati che soddisfano i requisiti specifici di ammissione di cui alla sezione A.3, lettera b).

Per le candidature al grado AD 7: in sede di verifica dell'ammissibilità, il comitato di selezione può riassegnare le candidature presentate per il grado AD 7 al grado AD 5 a condizione che:

– le informazioni fornite nella candidatura indichino chiaramente che il candidato non soddisfa i requisiti di ammissibilità per il grado AD 7, ma soddisfa i requisiti di ammissibilità per il grado AD 5;

e

– il candidato, nella sua dichiarazione, abbia acconsentito alla riassegnazione al grado AD 5.

 In caso di mancata presentazione o incompletezza della dichiarazione di consenso, se il candidato non soddisfa i requisiti di ammissibilità per il grado AD 7 non può essere riassegnato al grado AD 5 e non sarà pertanto ammesso alla procedura di selezione.

Se il candidato è stato riassegnato al grado AD 5, il suo atto di candidatura sarà riassegnato insieme a tutte le altre candidature per il grado AD 5.

c)      Il comitato di selezione procede, sulla base di una griglia di valutazione prefissata, alla valutazione delle qualifiche di tutti i candidati idonei e stabilisce un elenco dei 6 migliori candidati idonei per ciascun grado, che saranno invitati alla prova scritta. Se del caso, il comitato di selezione terrà conto di tutti i candidati ex aequo per l'ultimo posto disponibile per ciascun grado.

 Il comitato di selezione baserà le sue decisioni esclusivamente sulle informazioni fornite nell'atto di candidatura, che devono essere comprovate da documenti giustificativi e trasmesse unitamente all'atto di candidatura entro lo stesso termine (per ulteriori dettagli si veda la Guida per i candidati alle procedure di selezione organizzate dal Parlamento europeo, punto 3.3).

In sede di valutazione delle qualifiche dei candidati per il grado AD 5, il comitato di selezione terrà conto, in particolare, degli elementi seguenti:

-      titoli e diplomi;

-      comprovata capacità di affiancare l'alta dirigenza in occasione di riunioni;

-      comprovata capacità di rappresentare la dirigenza in occasione di gruppi di lavoro interni ed esterni;

-      conoscenze e competenze approfondite nel fornire consulenza alla dirigenza in ambito giuridico e amministrativo;

-      competenza nell'analisi e nell'interpretazione della legislazione e della giurisprudenza applicabili;

-      estesa conoscenza del processo di preparazione delle gare d'appalto, compresi la redazione di documenti procedurali e il rispetto delle procedure di appalto e degli obblighi contrattuali;

-      comprovate conoscenze/capacità di valutare le proposte in base ai criteri e di garantire trasparenza;

-      comprovata capacità di lavorare in un contesto europeo o internazionale. 

Punteggio: da 0 a 20 punti.

In sede di valutazione delle qualifiche dei candidati per il grado AD 7, il comitato di selezione terrà conto, in particolare, degli elementi seguenti:

-      titoli e diplomi;

-      esperienza nel rappresentare/affiancare l'alta dirigenza in occasione di riunioni e gruppi di lavoro interni ed esterni;

-      esperienza nel fornire consulenza alla dirigenza in merito a tutti gli aspetti giuridici e amministrativi complessi, con particolare attenzione ad analisi dettagliate e interpretazioni della legislazione e della giurisprudenza particolarmente complesse;

-      esperienza nella preparazione, l'esecuzione e il monitoraggio completi di procedure di appalto complesse, dall'elaborazione di documenti procedurali complessi alla supervisione della conclusione dei contratti;

-      esperienza nel partecipare attivamente ai comitati di apertura e di valutazione e presiederli;

-      esperienza professionale in un contesto europeo o internazionale, in particolare in contesti giuridici e amministrativi di alto livello. 

A ogni criterio sarà attribuito un punteggio da 1 a 5. Ciascun candidato sarà valutato in base al proprio punteggio totale al fine di individuarne l'idoneità alla posizione in questione.  

Punteggio: da 0 a 20 punti.

Ciascun candidato sarà informato per posta elettronica della decisione del comitato di selezione concernente la sua ammissione o non ammissione alle prove e i punti ottenuti nella valutazione delle qualifiche.

2. Prove (seconda fase)

Al fine di valutare le conoscenze e le capacità dei candidati di svolgere le mansioni di cui sopra, il comitato di selezione organizzerà le seguenti prove:

Prova scritta

a) Prova di redazione in inglese o in francese, sulla base di un fascicolo, destinata a valutare la capacità del candidato di svolgere le mansioni di cui alla sezione A.2, nonché le competenze redazionali del candidato. 

Durata massima della prova: 90 minuti.

Punteggio: da 0 a 20 punti (punteggio minimo richiesto: 10 punti).

La prova può tenersi online o in presenza.

Prova orale

 b) Colloquio con il comitato di selezione, in inglese o in francese, finalizzato a valutare l'attitudine del candidato a svolgere le mansioni di cui alla sezione A.2, tenuto conto di tutti gli elementi figuranti nell'atto di candidatura. 

Durata massima della prova: 45 minuti.

Punteggio: da 0 a 40 punti (punteggio minimo richiesto: 20 punti).

La prova può tenersi online o in presenza.

 I candidati riceveranno a tempo debito le istruzioni relative alle prove. Le istruzioni impartite dovranno essere seguite scrupolosamente. La mancata conformità alle istruzioni o qualsiasi azione non compatibile con le stesse comporta l'immediata squalifica del candidato. 

3.         Iscrizione negli elenchi di idoneità

Il comitato di selezione stilerà un elenco di idoneità nel quale figureranno, in ordine alfabetico, i nominativi dei tre candidati per ciascun grado che abbiano ottenuto il punteggio più alto nell'insieme della procedura (valutazione delle qualifiche e prove), a condizione che abbiano raggiunto la soglia minima richiesta in ciascuna prova. Gli elenchi includeranno tutti i candidati ex aequo per l'ultimo posto disponibile.

 I candidati saranno informati per iscritto dei risultati ottenuti.

Gli elenchi di idoneità saranno pubblicati sul sito web ufficiale del Parlamento europeo.

Gli elenchi di idoneità saranno validi fino al 31 dicembre 2028 La loro validità potrà essere prorogata con decisione dell'autorità che ha il potere di nomina. In tal caso, i vincitori iscritti negli elenchi saranno informati in tempo utile. 

C. PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE

Le candidature dovranno essere presentate attraverso la piattaforma Apply4EP: https://apply4ep.gestmax.eu/search/index/lang/it_IT

Si invitano i candidati a leggere con attenzione la Guida per i candidati alle procedure di selezione organizzate dal Parlamento europeo prima di compilare l'atto di candidatura.

Al momento di presentare l'atto di candidatura, i candidati devono specificare il grado per cui intendono candidarsi (AD 5 o AD 7). È altresì obbligatorio per tutti i candidati scaricare e compilare, includendo data e firma, la "Dichiarazione di consenso" e allegarla all'atto di candidatura. In tal modo i candidati saranno in grado di procedere alla compilazione dell'atto di candidatura dalla pagina 2 alla pagina 3.

La dichiarazione è importante per i candidati per il grado AD 7 in quanto consentirà al comitato di selezione, ove necessario e solo a condizione che il candidato acconsenta, di riassegnarli a un grado inferiore.

Termine per la presentazione delle candidature

6 novembre 2024 alle ore 12:00 (mezzogiorno), ora di Bruxelles.