Termine ultimo della pubblicazione sul sito esterno : 02/07/2024 12:00
Servizio : 03-Direzione generale delle Politiche interne dell'Unione
Riferimento : PE/306/2024/S/IPOL - ADMINISTRATOR BUDGETARY CONTROL (AD 9)
Guida per i candidati : Scarica guida per i candidati

BANDO DI ASSUNZIONE PE/306/2024/S/IPOL

AGENTE TEMPORANEO 

Amministratore nel settore del controllo dei bilanci (AD 9)

  

Prima di presentare la candidatura, leggere attentamente la Guida per i candidati ai concorsi generali/alle procedure di selezione organizzati dal Parlamento europeo, allegata al presente bando di assunzione.  

La Guida, che costituisce parte integrante del bando di assunzione, aiuta a comprendere le regole afferenti alle procedure e le modalità di iscrizione.  

 

INDICE

 

A.               FUNZIONI E REQUISITI DI AMMISSIONE

B.               PROCEDURA 

C.               PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE

 

ALLEGATO:      GUIDA PER I CANDIDATI AI CONCORSI / ALLE PROCEDURE DI SELEZIONE ORGANIZZATI DAL PARLAMENTO EUROPEO

 

 

A. FUNZIONI E REQUISITI DI AMMISSIONE

 

1. Osservazioni generali

Il Parlamento europeo ha deciso di avviare la procedura di assegnazione di un posto di agente temporaneo (al grado AD 9) presso la Direzione generale delle Politiche interne (DG IPOL). 

Il profilo richiesto è quello di amministratore nel settore del controllo dei bilanci. La sede di lavoro sarà a Bruxelles.

Il contratto sarà concluso a tempo indeterminato. L'assunzione avverrà al grado AD 9, primo scatto, con una retribuzione di base mensile pari a 9 025,62 EUR. La retribuzione è soggetta a un'imposta dell'Unione e alle altre trattenute previste dal regime applicabile agli altri agenti dell'Unione europea (RAA), mentre è esente da imposte nazionali. Lo scatto in cui sarà inquadrato il vincitore potrà tuttavia essere adeguato in base alla sua esperienza professionale. Inoltre, la retribuzione di base è, subordinatamente a determinate condizioni, maggiorata di indennità.

Il Parlamento europeo applica una politica di pari opportunità e accetta con favore le candidature senza discriminazione alcuna, che si tratti di discriminazioni fondate sul genere, l'etnia, il colore della pelle, le origini etniche o sociali, le caratteristiche genetiche, la lingua, la religione o le convinzioni personali, le opinioni politiche o di qualsiasi altra natura, l'appartenenza a una minoranza nazionale, il patrimonio, la nascita, la disabilità, l'età, l'orientamento sessuale, lo stato civile o la situazione familiare.

 

2. Natutura della funzioni

La Direzione generale delle Politiche interne è responsabile dell'organizzazione del lavoro delle commissioni parlamentari nel settore delle politiche interne e di contribuire all'esercizio e allo sviluppo dei poteri legislativo e di controllo del Parlamento europeo.

La segreteria della commissione per il controllo dei bilanci, che è parte della Direzione degli Affari di bilancio, è responsabile di:

        fornire assistenza ai membri della commissione per il controllo dei bilanci, in particolare al presidente e ai relatori, nell'esercizio delle loro funzioni;

        garantire il corretto svolgimento delle attività connesse al controllo dei bilanci, segnatamente la procedura di discarico, nonché delle attività legislative e non legislative della commissione per il controllo dei bilanci, assicurando il seguito di tutte le attività di commissione e intrattenendo contatti regolari con i deputati al Parlamento europeo, i consiglieri dei gruppi politici, le controparti del Segretariato del Parlamento e altre istituzioni o agenzie dell'UE;

        assistere i deputati nell'esercizio delle loro funzioni durante l'intero ciclo di discarico (preparazione del seguito del più recente esercizio di discarico, redazione di relazioni, elaborazione di emendamenti di compromesso, preparazione di liste di voto) e legislativo (consultazioni prelegislative, adozione di nuovi testi legislativi, modifica di testi esistenti e controllo della loro attuazione);

        fornire sostegno ai deputati nelle loro relazioni con l'Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF), la Procura europea, la Corte dei conti nonché altre istituzioni e altri organi e organismi dell'Unione europea per quanto concerne le attività connesse al controllo dei bilanci, nonché con i parlamenti e le autorità nazionali, in particolare ai fini della preparazione di missioni ed eventi afferenti la commissione per il controllo dei bilanci;

        mettere a disposizione dei deputati conoscenze specializzate con l'ausilio di note informative, analisi approfondite e consulenze sui fascicoli legislativi e non legislativi in materia di controllo dei bilanci.

L'esercizio di tali compiti richiede conoscenze approfondite del bilancio dell'Unione e della sua esecuzione negli Stati membri dell'UE.

È richiesta una comprovata esperienza professionale presso un'amministrazione nazionale o internazionale nei settori del bilancio dell'UE o finanziario, nell'esecuzione del bilancio nazionale e della gestione concorrente dei fondi dell'Unione. Eventuale esperienza professionale e di ricerca con riguardo al quadro finanziario pluriennale (QFP), al bilancio annuale dell'UE e alla procedura di discarico costituisce un vantaggio.

È fondamentale disporre di conoscenze approfondite in ambito economico e di esperienza professionale pregressa in un contesto parlamentare a livello nazionale o europeo. È inoltre richiesta vasta esperienza nell'ambito di negoziati al massimo livello politico, anche sul piano internazionale, al fine di assistere i deputati nell'esercizio dei loro poteri di controllo dei bilanci.

Il posto in oggetto richiede eccellenti capacità di analisi e conoscenze delle procedure parlamentari, capacità di pensiero critico e le competenze redazionali necessarie per la preparazione di documenti legislativi quali relazioni e pareri, liste di voto, note informative e discorsi per i deputati.

Il candidato o i candidati vincitori devono possedere eccellenti capacità interpersonali, doti diplomatiche nei contatti interni ed esterni e la capacità di mantenere la calma sotto pressione. 

Sono previste missioni periodiche nei diversi luoghi di lavoro e contatti frequenti con persone interne ed esterne al Parlamento europeo.

 

3. Ammissibilità

 Alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle candidature, i candidati devono soddisfare i requisiti di ammissibilità generali e specifici:

a)      Requisiti generali

Come previsto dall'articolo 12, paragrafo 2, del regime applicabile agli altri agenti dell'Unione europea, i candidati devono in particolare:

        essere cittadini di uno degli Stati membri dell'Unione europea;

        godere dei diritti politici;

        essere in regola con le leggi applicabili in materia di obblighi militari;

        offrire le garanzie di moralità richieste per le funzioni da svolgere.

b)      Requisiti specifici

i)       Titoli e diplomi richiesti

I candidati devono avere: 

        un livello di studi corrispondente a una formazione universitaria completa attestata da un diploma quando la durata normale di tali studi è almeno pari a quattro anni; 

o

        un livello di studi corrispondente a una formazione universitaria completa attestata da un diploma e un'esperienza professionale pertinente per le funzioni da svolgere di almeno un anno quando la durata normale di tali studi è almeno pari a tre anni;

I diplomi, che siano stati rilasciati in uno Stato membro o in un paese terzo, devono essere riconosciuti da un organo ufficiale di uno Stato membro dell'Unione, ad esempio il ministero dell'Istruzione.

I candidati titolari di diplomi rilasciati in un paese terzo devono allegare alla propria candidatura un attestato di equivalenza europea dei loro diplomi. Per ulteriori informazioni sul riconoscimento delle qualifiche conseguite in un paese terzo appartenente alle reti ENIC-NARIC, consultare il seguente indirizzo: https://www.enic-naric.net.

Il comitato di selezione terrà conto, a tale riguardo, dei diversi sistemi di insegnamento. Nella tabella allegata alla Guida per i candidati figurano esempi dei diplomi minimi richiesti.

I candidati che non allegheranno un'equivalenza europea dei loro diplomi e/o i candidati in possesso di diplomi non riconosciuti da un organo ufficiale di uno Stato membro dell'UE non saranno ammessi alla procedura di selezione.

 

ii)         Esperienza professionale richiesta

Dopo aver conseguito le qualifiche che danno accesso alla procedura di selezione (si veda il punto i) di cui sopra), i candidati devono aver maturato almeno 10 anni di esperienza professionale in rapporto alle funzioni di cui al punto A.2, inclusi almeno 8 anni presso un'amministrazione nazionale o un'istituzione o un organo dell'Unione europea.

 

iii)     Conoscenze linguistiche

I candidati devono conoscere in modo approfondito (livello minimo C1) una delle lingue ufficiali dell'Unione europea (lingua 1): bulgaro, ceco, croato, danese, estone, finlandese, francese, greco, inglese, irlandese, italiano, lettone, lituano, maltese, neerlandese, polacco, portoghese, rumeno, slovacco, sloveno, spagnolo, svedese, tedesco o ungherese

e

avere una conoscenza soddisfacente (livello minimo B2) dell'inglese (lingua 2). Se la lingua 1 è l'inglese, i candidati devono avere una conoscenza soddisfacente (livello minimo B2) di una delle altre 23 lingue ufficiali dell'Unione europea. La lingua 2 deve essere diversa dalla lingua 1.

Si noti che i livelli minimi sopraindicati si applicano a ciascuna competenza linguistica (espressione orale, espressione scritta, comprensione orale e comprensione scritta) menzionata nell'atto di candidatura. Tali competenze rispecchiano quelle del quadro europeo comune di riferimento per le lingue (https://europa.eu/europass/common-european-framework-reference-language-skills).

Nell'ambito di tale quadro, il livello C2 è il livello massimo, mentre l'A1 è quello minimo.

Le lingue indicate ai fini della presente procedura di selezione sono state definite conformemente all'interesse del servizio. Il posto di amministratore nel settore del controllo dei bilanci richiede infatti qualifiche speciali in considerazione della natura delle sue funzioni, quali indicate al punto A.2 del presente bando di assunzione.

La quasi totalità dei documenti prodotti o redatti in seno alla segreteria della commissione per il controllo dei bilanci è in inglese. Ciò include le note per le riunioni della commissione parlamentare elaborate dal presidente della commissione. Inoltre, le riunioni interne si svolgono in inglese. Di conseguenza, al fine di assolvere le proprie funzioni e garantire il buon funzionamento del servizio, le persone assunte devono essere in grado di lavorare e comunicare efficacemente in inglese.

 

 

B. PROCEDURA

L'autorità investita del potere di nomina stila un elenco dei candidati che dichiarano di soddisfare i criteri di cui al punto A.3.(a) del bando e che hanno presentato il proprio fascicolo secondo le modalità ed entro i termini previsti al punto C del presente bando. Tale elenco sarà inviato al presidente del comitato di selezione.

La procedura è organizzata per titoli e prove.

1.         Ammissione alla procedura di selezione

Il comitato di selezione esaminerà le candidature di tutti i candidati figuranti nell'elenco stilato dall'autorità investita del potere di nomina alla luce dei requisiti di ammissibilità specifici.

Se i candidati soddisfano i requisiti specifici di ammissione, il comitato di selezione li ammetterà alla procedura di selezione.

Esso si attiene a tal fine esclusivamente alle dichiarazioni figuranti nell'atto di candidatura comprovate dai documenti giustificativi ivi allegati e presentati contemporaneamente. Il curriculum vitæ non è considerato un documento giustificativo dell'esperienza professionale, dei titoli o delle conoscenze linguistiche (per ulteriori informazioni, consultare la Guida per i candidati).

 

2.         Valutazione delle qualifiche

Il comitato di selezione procede, sulla base di una griglia di valutazione prestabilita, alla valutazione delle qualifiche dei candidati ammessi alla procedura di selezione e stila l'elenco dei 12 migliori candidati, a condizione che abbiano ottenuto il punteggio minimo richiesto, che saranno invitati alla fase successiva (prove scritte e orali). Il comitato di selezione terrà inviterà tutti i candidati ex aequo per l'ultimo posto disponibile.

In sede di valutazione delle qualifiche dei candidati, il comitato di selezione terrà conto, in particolare, degli elementi seguenti da giustificare nell'atto di candidatura:

-          diploma in ambito economico;

-          esperienza professionale in materia di bilancio e controllo dei bilanci;

-          esperienza professionale in materia di revisione contabile e controllo dei fondi pubblici;

-          esperienza nella redazione di documenti legislativi e note informative destinati ai deputati al Parlamento europeo;

-          esperienza nell'ambito di negoziati interistituzionali;

-          esperienza nell'ambito di negoziati ad alto livello politico tra gli organi dell'UE e gli Stati membri;

-          esperienza nel fornire consulenza a un decisore di un organo europeo;

-          esperienza nel fornire consulenza presso un ministero o un'amministrazione nazionale;

-          esperienza dirigenziale presso un ministero o un'amministrazione nazionale.

Punteggio: da 0 a 20 punti (punteggio minimo richiesto: 10 punti).

Ciascun candidato è informato per posta elettronica della decisione del comitato di selezione concernente la sua ammissione o non ammissione alle prove.

 

3.         Prove

Al fine di valutare le conoscenze e le capacità dei candidati, il comitato di selezione organizzerà le seguenti prove:

Prova scritta

a) Prova redazionale in inglese, sulla base di un fascicolo, destinata a valutare la capacità dei candidati di svolgere le funzioni indicate al punto A.2, nonché le capacità di redazione e di sintesi.

Durata massima della prova: 1 ora.

Punteggio: da 0 a 40 punti (punteggio minimo richiesto: 20).

La prova sarà organizzata su computer e potrebbe tenersi online.

Prova orale

b) Colloquio con il comitato di selezione, in inglese, destinato a valutare, tenuto conto di tutti gli elementi figuranti nel fascicolo di candidatura, l'attitudine dei candidati a esercitare le funzioni di cui al punto A.2.

          Il comitato di selezione metterà alla prova le conoscenze della lingua 1 di tutti i candidati che hanno indicato l'inglese come lingua 2 e valuterà inoltre le competenze nell'altra lingua dei candidati che hanno indicato l'inglese come lingua 1. 

            Durata massima della prova: 45 minuti.

Punteggio: da 0 a 40 punti (punteggio minimo richiesto: 20).

La prova potrebbe tenersi online o in presenza.

I candidati riceveranno a tempo debito le istruzioni relative alle prove scritte e orali. Le prove saranno organizzate in un giorno e a un'ora precisi. Entrambe le prove si svolgeranno lo stesso giorno o in due giorni consecutivi.

I candidati che non rispondano a una convocazione, che non siano raggiungibili per posta elettronica o che non si presentino a una prova potrebbero essere esclusi dalla procedura. Le istruzioni impartite dovranno essere seguite alla lettera. Il mancato rispetto delle istruzioni o un comportamento non conforme alle stesse può comportare l'esclusione immediata del candidato interessato.

 

4.         Iscrizione nell'elenco di idoneità

Sulla base dei risultati, il comitato di selezione stilerà un elenco di idoneità nel quale figureranno, in ordine alfabetico, i nominativi dei tre candidati che abbiano ottenuto il punteggio più alto nell'insieme della procedura (valutazione delle qualifiche e prove) e che abbiano raggiunto la soglia minima richiesta in ciascuna prova. L'elenco includerà tutti i candidati ex aequo per l'ultimo posto disponibile.

I candidati saranno informati individualmente per iscritto dei risultati ottenuti.

L'elenco di idoneità sarà pubblicato sul sito web ufficiale del Parlamento europeo.

La validità dell'elenco di idoneità giungerà a scadenza il 31 dicembre 2027 e potrà essere prorogata mediante decisione dell'autorità investita del potere di nomina. In tal caso, i vincitori iscritti nell'elenco saranno informati in tempo utile.

I candidati ai quali verrà offerto un impiego dovranno presentare, a fini di certificazione, gli originali di tutti i documenti richiesti, in particolare dei diplomi e degli attestati di lavoro.

Il fatto di essere iscritti in un elenco di idoneità non comporta il diritto, né la garanzia, di essere assunti.

 

 

C. PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE

Le candidature dovranno essere presentate attraverso la piattaforma https://apply4ep.gestmax.eu/search.

 

Si invita vivamente a leggere con attenzione la Guida per i candidati ai concorsi/alle procedure di selezione organizzati dal Parlamento europeo prima di compilare l'atto di candidatura e a trasmettere i documenti giustificativi pertinenti.

 

Termine per la presentazione delle candidature

2 luglio 2024 alle ore 12:00 (mezzogiorno), ora di Bruxelles.

Ai candidati sarà inviato un avviso automatico di avvenuta ricezione al momento della convalida dell'atto di candidatura.

 

Le comunicazioni riguardanti la presente procedura di selezione dovrebbero avvenire esclusivamente attraverso il proprio account Apply4EP. Si invitano i candidati a NON TELEFONARE per ottenere informazioni sulla procedura di selezione.

 

È responsabilità dei candidati verificare regolarmente la casella di posta elettronica dell'indirizzo e-mail indicato nell'account Apply4EP.